Lepore Mare, l’obiettivo è la freschezza

Pesce e freschezza, connubio naturale ed essenziale che sopravanza ogni altra logica strategica. Questo intendimento fa parte del business model di Lepore Mare sin dagli anni Quaranta e dalla prima barca acquistata da un giovanissimo Giovanni Lepore.

“Il cuore del nostro lavoro -spiega l’amministratore unico dell’azienda pugliese Gianni Lepore- è rappresentato da stoccaggio, commercializzazione, trasporto di pesce fresco, vivo, congelato, decongelato, unitamente a depurazione e confezionamento dei molluschi bivalvi vivi. Siamo impegnati nel miglioramento continuo degli standard qualitativi relativi a ogni passaggio della filiera”. Per quanto riguarda la grande distribuzione, Lepore Mare commercializza pesce fresco, pescato 100% italiano, mitili e frutti di mare, pesce congelato, pesce decongelato e pesce confezionato. “Il nostro approccio al mercato è apprezzato da importanti partner della gdo insieme ad aziende strutturate del mercato all’ingrosso. Abbiamo affiancato a queste attività tradizionali nuove linee di prodotti trasformati, lavorati e confezionati, anche conto terzi.

Il nostro ufficio vendite, tecnologicamente avanzato, dispone e organizza rapidamente le vendite sia sul territorio nazionale che internazionale. I reparti specializzati garantiscono l’assoluta precisione nell’affrontare le esigenze specifiche di ogni cliente. Per scelta aziendale non serviamo il canale horeca, per garantire ai nostri partner già inseriti in quel canale di competere nel miglior modo possibile”.

Per quanto attiene il futuro e le nuove strategie-attività, Lepore Mare si impegnerà a ridurre i passaggi che vanno dalla pesca al consumatore finale: “Per questo uno dei prossimi investimenti riguarderà un allevamento di mitili nel sud dell’Adriatico”.

Con orgoglio Gianni Lepore racconta come l’azienda sia riuscita a portare sul mercato un prodotto innovativo, che è stato chiamato Bontonno, tonno a pinne gialle caratterizzato da un percorso di alta qualità: il tonno viene infatti pescato con ami e palangari, tecnica completamente ecosostenibile grazie a pescherecci certificati Dolphin-Safe che salvaguardano le specie protette. “Nello stoccaggio e nella lavorazione -spiega- non viene mai interrotta la catena del freddo in speciali celle a -50 °C. Il controllo avviene su ogni lotto in uscita, applicando dei limiti ancora più stringenti rispetto alla normativa vigente. Assicuriamo la tracciabilità dall’origine al consumatore attraverso un QrCode, presente su ogni confezione. Il tonno è 100% naturale e privo di conservanti”.

“Con il progetto Bontonno -precisa Paolo Pugliese, referente per le attività di marketing e comunicazione- vogliamo trasmettere un nuovo concetto di brand positioning, che valorizza una nuova categoria con modalità e abitudini d’uso che costruiscono l’essenza di un prodotto, del tutto diversa rispetto ai prodotti del banco pescheria.

Grazie a Bontonno, l’addetto della pescheria avrà una modalità in più per valorizzare le proprie vendite anche attraverso il pratico espositore all’interno della scatola”.

Elevati standard organizzativi e di controllo caratterizzano l’attività di Lepore Mare, che ha costituito una Direzione Qualità Ambiente Innovazione e un laboratorio interno che lavorano in sinergia con il reparto di Ricerca e Sviluppo e con il reparto Produzione.

Viene seguito un manuale di autocontrollo basato sui principi dell’analisi dei rischi e del controllo dei punti critici secondo il metodo Haccp e sull’applicazione delle procedure Ssop in conformità con quanto previsto dai regolamenti comunitari. “Tutte le fasi produttive -completa Gianni Lepore- seguono rigide procedure: materie prime, imballaggi, materiali ausiliari, struttura e distribuzione assicurano la tracciabilità del prodotto in tutte le fasi della filiera.

Oltre alle procedure cogenti, ci siamo dotati nel tempo di certificazioni facoltative quali Iso 9001:2015 Sistemi gestione Qualità, Iso 14001:2015 Ambiente e Ifs Food International Food Standard”.

Elena Giordano