Nomad Foods spinge Findus sulla via sostenibile

Obiettivo 100% di tonno e salmone certificati Msc come provenienti da attività di pesca sostenibile o Asc da acquacoltura responsabile entro il 2025: Findus Italia recepisce l’obiettivo corporate di Nomad Foods, gruppo inglese del quale l’azienda leader nei surgelati ittici in Italia fa parte, di ridurre l’impatto del proprio business sui mari, migliorando al contempo la salute degli esemplari negli allevamenti e la qualità dei prodotti che finiscono sulle tavole dei consumatori.

Nel progetto Our Sustainable Path il gruppo britannico, uno dei giganti del comparto frozen food a livello planetario, primo player in Europa e terzo al mondo per dimensioni, individua una strada più sostenibile che preservi l’ambiente e dia cibo sano e di qualità a una popolazione mondiale in crescita numerica e con nuove esigenze sotto il profilo dell’alimentazione.

Già oggi Findus approvvigiona lo storico stabilimento di Cisterna di Latina (Lt) inaugurato nel lontano 1964 con pesce e frutti di mare al 90% provenienti da pesca responsabile, certificati Msc. Questo significa che il consumatore italiano può scegliere tra ben 57 referenze di pesce certificate come sostenibili.

“Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto -commenta Renato Roca, direttore marketing Findus- è stato un percorso lungo e complesso perché per alcune specie, come il tonno, reperire materia prima certificata è molto complesso. Ci siamo dati obiettivi sfidanti e siamo determinati a raggiungerli. Ne è un buon esempio l’impegno per arrivare ad avere il 100% della nostra produzione ittica da pesca sostenibile e allevamento responsabile entro il 2025”.

di Manuela Soressi