Rizzoli Emanuelli entra anche nel fresco

Rizzoli Emanuelli diversifica la propria presenza all’interno del punto di vendita entrando nel settore dei freschi e nel banco pescheria. E lo fa con il prodotto più connotativo della storia aziendale, cioè le acciughe.

In molti paesi europei, come la vicina Spagna, le alici sono collocate esclusivamente nel banco frigo per una migliore conservazione. Rizzoli Emanuelli entra nel mercato del fresco con quattro referenze di alici del Mar Cantabrico proposte in un pack flessibile con un film brevettato posto all’interno tra uno strato e l’altro, che preserva dall’ossidazione e garantisce una shelf life tra i tre e i sei mesi. “Anche nel settore ittico -motiva Federica Siri, marketing & trade marketing manager dell’azienda- i freschi stanno vivendo un trend di crescita sia in Italia che all’estero, sostenuti dal consolidamento della sensibilità salutistica. Per quanto riguarda le alici, la conservazione nel banco frigo, oltre a preservare meglio il prodotto, permette infatti di ridurre il contenuto di sale. Il processo di lavorazione a cui sono sottoposte le rende una semiconserva e non una conserva, quindi con il passare del tempo sono soggette a un progressivo degrado qualitativo. Tra le altre considerazioni che ci hanno spinto ad entrare in questo segmento il fatto che il banco del libero servizio refrigerato è notoriamente la zona di maggior passaggio e affluenza del supermercato, in grado di garantire la massima rotazione ai prodotti e quindi una migliore qualità”.

Da oltre un anno l’azienda parmense ha lanciato la linea di alici per la pescheria: quattro referenze, tra aromatizzate e sotto sale, in olio di semi bio confezionate in vaschette trasparenti. La linea è valorizzata da materiale espositivo creato appositamente per il posizionamento nel reparto pescheria dei supermercati. Una latta vintage in grado di contenere 48 vaschette e un espositore da terra in metallo a 4 livelli per ospitare 4 varianti di gusto, mentre per gli spazi ridotti viene proposto un espositore da banco in cartone.

Rizzoli Emanuelli non manca comunque di continuare a presidiare il reparto delle conserve ittiche ambient, dove i segmenti premium sono gli unici ad essere premiati dal mercato. E lo fa investendo in contenuto di servizio. “Da una ricerca -spiega Siri- è emerso che per il 55% dei consumatori l’olio d’oliva che si cristallizza in frigorifero è un dislike, perciò abbiamo studiato un blend di oli di semi di alta qualità ed extra vergine d’oliva, 100% italiani, che concili con il gusto delle alici senza coprirlo o alterarlo e che resti allo stato liquido. Nel nome del prodotto, Alice, pronunciato alais, abbiamo giocato sulla presenza di ice che in inglese significa ghiaccio”.

Inoltre a Natale le alici in salsa piccante, secondo la segreta ricetta custodita dalla famiglia, saranno lanciate nel nuovo formato in tubetto e nella consistenza della mousse d’acciughe, pratica per crostini, tartine, ecc.

di Jessika Pini