Friend of the Sea, tramite la sua campagna di petizioni online firmata da oltre 3.000 persone, ha portato la grande azienda di distribuzione alimentare mondiale Just Eat a eliminare la zuppa di pinne di squalo dal menu.
Il commercio e la vendita di pinne di squalo sono vietati in molti paesi. Lo spinnamento degli squali a bordo è vietato nell’UE, negli USA e in molte altre nazioni. È una pratica di pesca crudele che porta all’estinzione alcune specie di squali.
“Questo è un traguardo importante per Friend of the Sea – spiega Paolo Bray, fondatore e direttore di Friend of the Sea-. Speriamo che questo abbia un forte impatto sul mercato e sul commercio delle pinne di squalo dal momento che ridurrà di molto la vendita di zuppe di pinne di squalo a livello globale. Apprezziamo la reazione immediata alla nostra petizione mostrata da Just Eat. Abbiamo contattato altre importanti società che consegnano cibo e prevediamo di ricevere presto il loro impegno formale a non vendere pinne di squalo.”
di Laura Seguso