Nai di Cittadella evolve pescando nel mondo

Nai di Cittadella si sta affermando come azienda modello per il settore seafood. Dal pesce fresco al congelato, dai piatti pronti a cuocere alla gastronomia. All’avanguardia, studia le tendenze di mercato e cerca di offrire al consumatore i prodotti più in linea con le sue esigenze. “Non ci è sfuggita la progressiva trasformazione sociale e delle abitudini familiari: quasi tutte le donne lavorano e numerose sono le persone che vivono sole. L’orientamento è verso prodotti cotti o pronti da cuocere, facili e veloci da preparare e da mettere in tavola, senza rinunciare alla genuinità ed alla bontà” spiega il titolare, Diego Nai. In packaging monoporzionati, in alcuni piatti pronti il pesce è stato abbinato alle verdure, in ottica salutistica. “Presso i nostri pdv abbiamo messo a disposizione anche una nutrizionista, che fornisce supporto in particolare alle mamme, che intendono definire con saggezza l’alimentazione indirizzata ai loro bambini”. L’investimento in R&S è costante, per valutare e proporre sempre nuovi prodotti, per garantirne l’eccellenza nella qualità, per dotarsi di impianti e macchinari innovativi. “Fondamentali sono poi le fonti di approvvigionamento, che devono essere valutate e selezionate personalmente e continuamente comparate fra di loro, visitando fornitori e aziende in tutto il mondo”. Buona parte dei prodotti commercializzati sono di provenienza estera: dal Sud America ove si trovano i migliori produttori di gamberi, al Sudest asiatico , passando per l’India e arrivando sin nei Paesi nordici europei . “Non vi è Paese e mercato che non valutiamo e visitiamo, per acquistare i migliori prodotti e per garantire che la filiera alimentare sia completa e controllata. Ci approvvigioniamo anche sui mercati locali, per offrire ai nostri clienti il prodotto nostrano, a km zero. Però non abbiamo ancora approcciato l’estero dal punto di vista commerciale: stiamo valutando Paesi limitrofi quali Slovenia ed Austria per test di vendita del prodotto Nai”.